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Inchiesta “Giano Bifronte”, presunto giro di tangenti all’Irfis: chiesti sei rinvii a giudizio

Chiesto dalla Procura della Repubblica di Palermo sei rinvii a giudizio per altrettanti soggetti coinvolti nell’inchiesta denominata “Giano Bifronte”, che ipotizza un presunto giro di tangenti all'”Irfis” mascherate da consulenze ed in cambio di finanziamenti a tasso agevolato.

I fatti risalgono al 2014 e al 2015. L’udienza preliminare è in programma il prossimo 23 novembre prossimo davanti il Gup del Tribunale di Palermo. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Antonino Gaziano, Salvatore Cusumano, Gioacchino Genchi, Rocco Gullo e Francesco Gibilaro.

Come si ricorderà, un altro filone dell’inchiesta è approdato in aula al Tribunale di Agrigento. Secondo l’accusa si sarebbe posto in essere un sistema corruttivo che si serviva di una società di consulenza dove uno dei soggetti coinvolti sarebbe stato socio occulto.

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