Si è chiuso con la vittoria della Polizia Penitenziaria ed alla presenza di una notevole cornice di pubblico, il terzo memorial Alfonso Capraro, l’indimenticato poliziotto della Squadra Mobile scomparso qualche anno fa a seguito di un incidente stradale.
“Tre miei colleghi, tre appartenenti alla Polizia penitenziaria in servizio presso l’istituto penitenziario di Agrigento, nello specifico un ispettore capo e due assistenti capo coordinatore sono stati aggrediti, ieri, da un detenuto andato su tutte le furie”.
Avviso di conclusione delle indagini per un agente di polizia penitenziaria di Agrigento, accusato di avere perseguitato la ex fidanzata.
“Corre il dovere a questa Associazione, composta da Funzionari Giuridico-Pedagogici del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria che curano l’osservazione scientifica della personalità dei condannati e l’approntamento di percorsi trattamentali individualizzati finalizzati alla loro risocializzazione, di ribadire il proprio orientamento critico sul progetto di
Il Sig. F.P. di 27 anni, di Agrigento, era stato arrestato in data 28 dicembre 2017, in quanto asseritamente attuatore di condotte persecutorie verso l’ex compagna, consistite, secondo la tesi accusatoria, in telefonate, sms e appostamenti.
Calogero Speziale rieletto al congresso provinciale segretario della Uil polizia penitenziaria.
Arrivata la sospensione dal servizio da Agente di Polizia Penitenziaria per il 29enne arrestato nei giorni scorsi.
Confermato l’arresto ma l’agente di polizia penitenziaria, accusato di stalking dall’ex fidanzata, è tornato libero.
Non avrebbe proferito parola davanti al Gip il 29enne, accusato dall’ex fidanzata di molestie e stalking.
“Stop” alle trattative con la direzione del carcere per “l’impossibilità contrattuale con la direzione in merito al grave ammanco di personale di polizia penitenziaria, ridotto drasticamente a seguito del decreto Madia“.