La TUA informa che domani (domenica 17 marzo) i bus navetta per la giornata conclusiva del 76º Mandorlo in fiore e il servizio del trasporto urbano saranno gratuiti.
Sono le poesie “Tu Giurgenti” di Salvatore Argento, “Natu ni sta città” di Domenico Sicilia e “Agrigento… sole, mare e poesia” di Maddalena Collura le vincitrici del concorso ideato dalla TUA.
La Suprema Corte di Cassazione non ha affatto smentito i gravi reati di truffa e interruzione di pubblico servizio commessi dagli autisti licenziati con le recenti ordinanze di rinvio alla Corte di appello di Palermo, sezione Lavoro.
Partirà il giorno dell’Immacolata (8 dicembre) e terminerà con l’Epifania (6 gennaio), lo speciale servizio di bus navetta natalizio effettuato dalla TUA (Trasporti Urbani Agrigento), in collaborazione con il Comune di Agrigento.
In occasione della giornata internazionale della donna, la TUA (Trasporti Urbani Agrigento) effettuerà una donazione a favore di “ASLTI Liberi di Crescere” di parte del incasso della vendita dei biglietti del giorno 8 marzo.
Martedì 14 febbraio, nel giorno di San Valentino, tutti gli innamorati potranno viaggiare gratis a bordo degli autobus del servizio urbano di Agrigento, a partire dalle 15.
“Abbiamo appreso dalla stampa che la TUA, dopo le tante note di denuncia della CGIL ha deciso di istituire finalmente il biglietto a tempo, 90 minuti. C’è voluto veramente poco. Apprendiamo che il comune si sarebbe interessato chiedendo chiarimenti alla T.U.A. e alla fine si è raggiunti l’intesa”.
Un biglietto a tempo, della durata di 90 minuti, sostituisce il biglietto di corsa semplice. La decisione è stata presa dalla TUA (Trasporti Urbani Agrigento), in accordo con l’amministrazione comunale, al fine di venire incontro alle esigenze dell’utenza.
“Affermazioni che denunciano l’assenza di competenza e di cognizione del contratto stipulato con il Comune, probabilmente animate da faziosi e strumentali intenti”. Così la TUA (Trasporti Urbani Agrigento) replica alla nota della Cgil Agrigento contenente ingiustificati attacchi diretti nei confronti dell’azienda.
Fu ripreso mentre vendeva “ad un prezzo maggiorato” un biglietto non vendibile a bordo del quale non avrebbe mai dovuto avere la disponibilità, estraendolo dal taschino della camicia.