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Regioni ed Enti Locali

Uil Agrigento: “Buon lavoro al Governo Conte. Le politiche per il sud decisive per la ripresa economica”

gero-acquisto-uilLa Uil Provinciale di Agrigento, a nome di tutto il suo gruppo dirigente, augura buon lavoro al nuovo Premier Conte, dopo questi 88 giorni interminabili di fibrillazioni politico-istituzionali.

“Diamo il benvenuto al Governo Conte ed auguriamo un buon lavoro, sperando sul rilancio del Paese finora ingessato in una crisi che per fortuna con la responsabilità di tutti ha visto uno sblocco dopo tre mesi.
Adesso si governi e si faccia in fretta a salvare un malato grave quale è l’Italia. Non conosciamo bene il Prof. Conte ma dalle sue competenze acquisite si evince che ha un background strutturato e serietà istituzionale.
Adesso la Uil, come del resto gli italiani, auspica una forte sterzata che possa ridare un rilancio economico e sociale che negli ultimi anni hanno visto il Sud pesantemente arrancare tra politiche dirigiste e di austerity che non hanno dato i frutti sperati.
Questo governo, che giudicheremo nei fatti, è un mix di politica ed establishment che però deve guardare nella sua interezza alla crescita dell’Italia, non dimenticando che il sud e la Sicilia in particolare sono ancora indietro rispetto ad altri pezzi dello stivale.
Se i provvedimenti riguarderanno la flat tax, la rimodulazione della legge Fornero con la quota 100, le politiche di rilancio per le imprese, il made in Italy e la protezione sociale, la lotta alle mafie, alla corruzione e alla semplificazione amministrativa, non possiamo che sposare questi obiettivi; fermo restando che un governo è forte se attua politiche concertative e riforme condivise che portano sviluppo ed equità sociale.
Avere istituito un Ministero della Disabilità è un bel segnale: noi riteniamo che si possa passare dalla recessione economica alla progressione civile e sociale ma solo in un clima di dialogo e di confronto sano con tutte le parti sociali presenti nel nostro paese.
Vogliamo invitare i tre ministri isolani a ricordare che l’azione di governo deve essere indirizzata a una miglioria generale del sistema/paese e servizi e attuando politiche dove gli investimenti, i diritti e i servizi abbiano tempi definiti e sostanza nella vita pratica, anche perché riteniamo che un governo politico sia sempre più legittimato di un governo tecnocratico.”