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Apertura Cronaca

Agrigento, è ancora “allerta meteo”: a rischio apertura dei cimiteri

Il dipartimento regionale della protezione civile ha diramato un avviso di allerta meteo, classificato “arancione” e cioè di preallarme, per le prossime ore fino alle ore 24 di oggi, venerdì 2 novembre, per avverse condizioni meteo.

Si prevedono, infatti, precipitazioni sparse anche a carattere temporalesco, venti forti con raffiche di burrasca dai quadranti meridionali e mareggiate lungo le coste esposte. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Il Sindaco Firetto ha firmato la relativa ordinanza che prevede, tra l’altro, l’interdizione delle aree pubbliche potenzialmente a rischio quali giardini pubblici, impianti sportivi all’aperto, aree giochi esterne e sottopassi.

L’interdizione e l’uso temporaneo dei locali interrati, seminterrati e bassi e la sospensione di tutte le manifestazioni all’aperto nonché delle attività commerciali su strada e aree pubbliche anche se precedentemente programmate. In occasione della ricorrenza della commemorazione dei defunti, l’ufficio di protezione civile valuterà eccezionalmente, di concerto con l’Amministrazione e il dirigente, l’eventuale apertura dei cimiteri comunali in base alle condizioni meteo in loco della prima mattina, pur rimanendo annullate le due funzioni religiose previste sia al cimitero di Bonamorone che in quello di contrada piano Gatta.

Anche il Sindaco di Ribera, Carmelo Pace ha allertato la popolazione di adottare ogni e più opportuno mezzo di protezione dai fenomeni di allagamento che potrebbero verificarsi in concomitanza delle precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale previste dalle ore 00,00 del 02.11.2018 fino alle ore 24,00 del 02.11.2018

In particolare si consiglia:
Di non soggiornare o permanere in locali seminterrati o comunque posti al di sotto del livello stradale, ciò è riferito
anche alle automobili;
Di non allontanarsi, durante i fenomeni di precipitazioni, dalle proprie abitazioni se non per motivi strettamente
necessari;
Di mettere in salvo tutti i beni collocati in locali allagabili e porre al sicuro la propria automobile evitando la sosta nelle
zone più a rischio evitandone l’uso se non in caso di necessità;
Di evitare il transito pedonale e veicolare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamenti;
Di non spostarsi, durante i fenomeni temporaleschi, dai luoghi e dalle zone ritenute più sicure;
Di evitare e fare attenzione agli attraversamenti dei fiumi e dei valloni;
Di prestare attenzione agli ulteriori annunci diramati dalle autorità anche a mezzo dell’informazione nazionale e locale.