fbpx
Apertura Cronaca

Omicidio a Canicattì, convalidato il fermo per l’agricoltore 68enne

Resta in carcere Carmelo Rubino, il presunto assassino del 68enne Vincenzo Sciascia Cannizzaro. Dopo l’ammissione davanti al gip del Tribunale di Agrigento, è stato convalidato il fermo, come chiesto dal pm, con la custodia in carcere.

L’uomo avrebbe sparato due colpi di pistola che avrebbero raggiunto la testa della vittima in contrada Calici, a Canicattì. Un gesto d’ira – almeno secondo la ricostruzione sommaria dei fatti – dopo continue liti e diverbi fra vicini di terreno.

Come si ricorderà, dopo l’omicidio, le indagini lampo da parte di Polizia e Carabinieri hanno consentito il fermo dell’agricoltore 68enne. Le accuse sono di omicidio pluriaggravato e porto illegale di arma da fuoco aggravato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.