Nel 2019 gli italiani hanno speso 19,4 miliardi in giochi online
Tanto o poco? I numeri possono generare impressioni diverse, a seconda di come li si guardi. Prendiamo la spesa generata in Italia dagli utenti dei siti scommesse e dei casinò online. Tale somma ammonta a 19,4 miliardi di euro. Se però dividiamo questo numero per il totale della popolazione maggiorenne (l’unica che può esercitare questo passatempo legalmente), la somma pro capite arriva a 348 euro annui. Per piazzare qualche scommessa su uno dei bookmaker in possesso di regolare licenza, o fare qualche giro di slot machine su un casinò online, i nostri concittadini hanno speso meno di un euro al giorno: meno che per un caffé al bar.
COME E’ DISTRIBUITO IL GIOCO ONLINE IN ITALIA
Tutte le regioni italiane, tranne la Sicilia, racconta il rapporto annuale dell’Agenzia delle Entrate, hanno fatto registrare una diminuzione nella spesa. Il territorio con il dato peggiore è stato il Lazio: il calo rispetto ai dodici mesi precedenti è stato del 2,7%.
In dodici regioni abbiamo una spesa ancora più bassa degli 0,95 centesimi investiti in media dagli italiani per questo passatempo. La Valle d’Aosta batte tutti i record: si spendono 0,58 centesimi di euro.
All’altro lato della classifica l’Abruzzo, la regione più “spendacciona”, in cui si sono spesi 1,16 centesimi di euro al giorno.
Se consideriamo le province, l’area in cui si spende di più è la provincia di Prato: qui si investono per scommesse e voglia di vincere casinò online 720€ annui, poco meno di 2€ al giorno. Di contro, a Torino solo 0,75.
E QUINDI? TANTO O POCO?
Ma quindi: spendono poco o troppo, gli italiani, per gioco e scommesse? In senso generale, poco, soprattutto confrontando i nostri dati con quelli dei cittadini inglesi. Ciò non significa che il gioco compulsivo e le ludopatie non siano problematiche su cui tenere l’allerta sempre molto alta.
