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Interrotta la “serie” dell’Akragas: la Paganese vince all’Esseneto

akragas paganeseNiente da fare per l’Akragas che all’Esseneto trova una sconfitta dopo cinque risultati utili consecutivi. E’ la Paganese di mister Grassadonio ad avere la meglio sui biancoazzurri, oggi apparsi vogliosi, ma poco concreti.

La superiorità tecnica dei campani ha avuto la meglio soprattutto dopo il gol del vantaggio che ha mostrato di saper tenere a bada i “giganti” che solo nel finale trovano la rete con Salvemini.

PRIMO TEMPO
Passano pochi secondi per la prima incursione dell’Akragas. Sulla fascia destra prova a sfondare Coppola che a limite dell’area prova con un destro insidioso che viene però ribattuto dal difensore avversario.
Akragas che sembra dinamica ma al 10° minuto primo brivido per la difesa akragantina con Cicerelli che su assist di Bollino dalla destra si divora letteralmente un gol quasi fatto. Dopo 3 minuti è la punizione a limite di Bollino a sfiorare l’incrocio dei pali e palla che finisce fuori. Al 21° buona azione offensiva dell’Akragas con Longo sulla sinistra che crossa verso Cocuzza, ma il suo destro finisce sul braccio del difensore. Azione involontaria quella giudicata dall’arbitro e azione che svanisce.

Al 29° trema la difesa biancoazzurra con un vero forcing della Paganese che mette in difficoltà Pane, soprattutto dopo il tiro di Tascone che centra la traversa. L’Akragas reagisce subito grazie alle incursioni dalla fascia sinistra di Sepe. Ottimo il gioco del numero 19 biancoazzurro da dove partono tutte le azioni offensive dei siciliani.
Al 41° finisce sul taccuino il numero 28 della Paganese, Mauri dopo un brutto fallo a centrocampo su Longo. Il primo tempo regalerà solo poche emozioni e punteggio che si ferma sullo zero a zero.

SECONDO TEMPO
Mister Di Napoli parte subito con due cambi: fuori Cocuzza per Salvemini e Russo per Pezzella. Trema subito la difesa della Paganese che con Klaric di testa dopo il calcio d’angolo di Longo manda di poco fuori a portiere battuto. All’8° minuto mister Grassadonio effettua la sua prima sostituzione: entra Firenze, esce l’ex di turno Mauri. Dopo 6 minuti di gioco è Picone che rimedia il cartellino giallo. Partita giocata prevalentemente a centrocampo con l’Akragas che cerca di trovare spazi fra le maglie della difesa campana.

Al 18° della ripresa è il calcio di rigore per la Paganese a sbloccare il pareggio con Reginaldo che insacca dagli undici metri dopo il cross in area di Bollino deviato da Cazè con il braccio. Un intervento involontario del numero 16 biancoazzurro che non è riuscito a deviare, secondo l’arbitro, regolarmente la palla mentre scivolava da terra.
Dopo il vantaggio, mister Di Napoli fa uscire Palmiero per Leveque; Grassadonio risponde con l’ingresso di Carillo per Bollino. Al 31° ancora una sostituzione per la Paganese con Tascone che fa posto a Tagliavacche.

La doccia fredda per i biancoazzurri arriva al 39° con il raddoppio di Reginaldo. Ottima azione in contropiede dei campani che con un lungo lancio di Firenze, lancia il numero 8 della Paganese che con un preciso tiro spiazza Pane.

Cala il silenzio all’Esseneto di Agrigento, per una situazione che anche in chiave “salvezza” si fa complicata per i biancoazzurri. Il fischio dell’arbitro arriva subito dopo il gol di Salvemini che rende meno “amara” la sconfitta.

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