Allarme brucellosi ad Agrigento, sequestrato allevamento

“Divieto di movimento, da e per l’azienda, di tutti i bovini, bufalini, ovini e caprini e specie sensibili presenti”.

Recita così quanto disposto dal sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, nei confronti dei proprietari dell’allevamento in cui il servizio sanitario, ha rilevato capi di bestiame affetti da brucellosi. Scattato il sequestro sanitario, gli allevatori dovranno seguire un ben determinato iter che comprende l’isolamento e conseguente abbattimento degli animali infetti; la sanificazione degli ambienti in cui hanno soggiornato; un periodo di 60 giorni prima di poter far fruire, agli animali non infetti, i pascoli su cui hanno brucato i capi infetti.

Tutte disposizioni queste che i proprietari, dovranno rigorosamente osservare, per evitare il diffondersi dell’infezione e garantire così la salute pubblica.

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