A Montaperto discariche a cielo aperto, Vullo (Pd) chiede interventi urgenti

“Sono molte le segnalazioni che ho ricevuto da tanti cittadini residenti nelle due contrade a valle di Montaperto, la situazione insostenibile, si tratta di vere e proprie discariche a cielo aperto, che a sua volta incrementano la presenza massiccia di insetti soprattutto blatte e zanzare

e di ratti che rovistano nella spazzatura in ogni ora del giorno, molti lamentano che la disinfestazione programmata nel mese di luglio ed agosto da parte degli uffici comunali non ha sortito i risultati sperati addirittura qualcuno sostiene di non aver visto nessuno farla e a tal proposito chiederò chiarimenti agli uffici per comprendere con chi come e dove e stata fatta la disinfestazione“.

Ad intervenire è il consigliere comunale del Pd, Marco Vullo (in foto) che sollecita l’amministrazione comunale a provvedere urgentemente attraverso opere di risanamento ambientale.

“Da un sopralluogo fatto dal sottoscritto e da alcune foto scattate è evidente lo stato di degrado e di abbandono in cui versano C/da Piano Gatta e C/da Borsellino, vi è di tutto dal materiale di risulta alla presenza di amianto con eternit gravemente nocivo alla salute pubblica, tutto ciò reso ancor più evidente dalla mancanza del corretto numero dei cassonetti poco capienti, ridotti a uno due essendo che quelli andati a fuoco ad oggi non sono stati sostituiti, tutto questo rasenta il ridicolo!!!“.
“Le discariche che si formano nella zona sono frutto della mancanza di controllo del territorio dove molti incivili si sentono autorizzati a delinquere, bisogna iniziare a pensare a maggiori controlli anche attraverso l’ausilio di mezzi tecnici come impianti di videosorveglianza e ad una attenzione maggiore da parte degli organi di polizia anche ricercando collaborazioni con associazioni che si occupano di tutela dell’ambiente.
Mi rivolgo al Sindaco e all’amministrazione tutta – conclude Vullo – al fine di poter attivare con immediatezza tutte le procedure necessarie per scongiurare o almeno diminuire in parte tali problemi legati soprattutto alla tutela dell’ambiente e la salvaguardia della salute pubblica“.