Agrigento: accordo con i sindacati sulla nettezza urbana, intervento di Vitellaro e Graceffa

“Il nostro sistema di gestione dei rifiuti è molto farraginoso ed è il frutto di una politica trentennale clientelare che non ci appartiene che nulla serve a garantire un servizio alla gente degno di tale nome. Non è nel nostro modo di fare, come è avvenuto nel passato, “lo scarica barile”.

Lo dichiarano Pietro Vitellaro (in foto), capogruppo “Agrigento Cambia”, e Piera Graceffa, vice capogruppo del movimento “Agrigento Rinasce”, che aggiungono:

“Abbiamo deciso di assumerci la grande responsabilità di reinventare un servizio di nettezza urbana efficiente e dai costi contenuti.
Siamo ben lieti quindi, che il sindacato Uil abbia condiviso le scelte dell’amministrazione comunale, che fin dall’inizio non ha mai avuto l’intenzione di licenziare alcun operatore ecologico, che ha sempre chiesto di riequilibrare la forza lavoro ridistribuendola fra i comuni i consorziati nella nuova SRR”.

“Prendiamo atto della collaborazione del sindacato per il raggiungimento dell’obiettivo relativo al contenimento dei costi della raccolta dei rifiuti sostenuti dalle famiglie e dalle attività commerciali e artigianali agrigentine fino ad oggi vessatorie.
Siamo certi che, soltanto attraverso un percorso condiviso e collaborativo si potrà raggiungere, nell’arco di pochi anni, una diminuzione della tariffa che renderà la nostra città “normale” riuscendo a d eliminare gli squilibri e le anomalie fino ad oggi accumulate”.
“Infine l’inizio della raccolta differenziata ci darà quell’ulteriore aiuto economico per abbattere ulteriormente i costi in tariffa”.