fbpx
Politica

Caso “Diciotti” e problema migranti, Falzone-Iacolino: “porre un freno alla gestione incontrollata dei flussi migratori illegali”

“Alla faccia dei buonisti dell’ultima ora in cerca di visibilità nell’Estate più controversa degli ultimi anni, la migrazione irregolare resta un problema serio per la Sicilia, anche in termini di sicurezza ed ordinata convivenza”.

Lo affermano i consiglieri comunali di Agrigento, Salvatore Falzone e Giorgia Iacolino, che aggiungono:

“La nave Diciotti è a Catania ma sarebbe stata ad Agrigento se vi fosse stata ancora attiva la struttura di accoglienza dei migranti di Porto Empedocle. Troppi migranti in giro per la nostra città, indisturbati alla ricerca di piccole mance nei vari posteggi o di elemosine. Pur nel rispetto della dignità umana – che va sempre tutelata – serve porre un freno alla gestione incontrollata dei flussi migratori illegali nel silenzio assordante dell’UE”.

“Il lavoro per i giovani e le risorse per le infrastrutture-e per sostenere i poveri sfollati di Genova-si possono recuperare, spendendo meno soldi per quei migranti che non hanno titolo ad approdare in Italia o che semplicemente si servono del nostro Paese per raggiungere i propri familiari altrove in Europa. Guardiamo pure cosa accade al molo di Catania – concludono Iacolino e Falzone – quando è tuttavia noto che spesso la migrazione irregolare si è trasformata in business, che sottrarre risorse economiche allo sviluppo della nostra Isola”.