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Coppa Italia Lega Pro: l’Akragas vince di misura sul Catania

akragas catania ciImpegno infrasettimanale per i biancoazzurri di Legrottaglie che per le fasi finali della coppa Italia di serie C affrontano il Catania di Pippo Pancaro.

I ragazzi bianconazzurri chiamati al riscatto dopo l’opaca prova di sabato contro la Juve Stabia scendono in campo con Vono, Salandria, Lovric, Vicente,Marino, Capuano, Roghi, Zibert, Cristaldi, Mauri e Leonetti.

panchina akragasGli etnei oggi con una particolarissima maglia camouflage, rispondono con Liverani, Parisi, Bacchetti, Russo,De Rossi, Bastrini, Di Grazia, Sessa, Barisic, Scarsella e Rossetti.

Tanti applausi nel pre gara per l’ex De Rossi passato in estate ai rossoazzurri.

Il racconto del match vede un’Akragas vivace, lontana parente di quella vista nelle ultime settimane in casa, che controlla abbastanza agevolmente il gioco; gli akragantini cercano più volte la porta ospite con Roghi e soprattutto con le ripartenze di un ottimo Cristaldi. Unico pericolo per i biancoazzurri una bella conclusione di Barisic ottimamente neutralizzata da Vono.

Un gran bel primo tempo che ha visto l’Akragas uscire tra gli applausi dei pochi tifosi oggi presenti allo stadio comunale “Esseneto”. Onestamente ai ragazzi della città dei templi è mancato solo il goal.

La seconda frazione di gioco nella prima mezz’ora ricalca l’andamento della prima frazione di gara, un’Akragas davvero convincente, che trova il meritatissimo vantaggio con una pregevole conclusione di Leonetti, che si insacca sul primo palo del portiere ospite.

panchina cataniaI giganti mantengono il controllo del match, creando un paio di buone occasioni che però non verranno concretizzate. Il Catania dal canto suo agisce solo su azioni di ripartenza trovando all’ottantesimo un calcio di rigore, a nostro avviso molto generoso. Vono ipnotizza Calderini e mantiene il risultato sull’ 1 a 0 per i padroni di casa.

Scampato il pericolo i padroni di casa continueranno a macinare gioco non trovando però la rete del raddoppio. Dopo quattro minuti di recupero, arriverà il fischio finale che decreterà il passaggio del primo turno di Coppa Italia di Lega Pro del “gigante”.

Giuseppe Paradisi

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