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Regioni ed Enti Locali

Discarica di Siculiana chiusa dopo 3 ore e mezza dall’apertura. Oltre 50 automezzi in fila in attesa di scaricare

RifiutiQuinto giorno consecutivo di raccolta a singhiozzo ad Agrigento e negli altri 14 comuni dell’agrigentino che scaricano nella discarica di Siculiana.

Permangono infatti le lunghe file lungo la strada che conduce all’impianto di contrada Materana che anche oggi ha chiuso i cancelli poco dopo le 9 del mattino. Una volta raggiunte le 500 tonnellate circa di rifiuti trattabili giornalmente infatti, i cancelli sono stati serrati e gli autocompattatori hanno spento i motori rimanendo in fila fino a domattina alle 6. I mezzi dei 40 comuni, 25 dell’agrigentino e 15 del nisseno, sono adesso incolonnati in attesa del loro turno con la conseguenza che molte zone di Agrigento ma anche di altri comuni, non possono essere ripulite dai rifiuti come dovrebbe essere.

Dalla Regione, anche oggi non è arrivato alcun provvedimento risolutivo che potrebbe essere un’ordinanza temporanea anche di qualche giorno con cui grossi comuni della zona est della provincia come Canicattì, Licata e la stessa Caltanissetta, possano scaricare a Lentini dove la discarica di Coda di Volpe della Sicula Trasporti, ha un’ampia capacità di biostabilizzazione. In questo modo, si darebbe ai comuni più piccoli e al capoluogo agrigentino, la possibilità di riuscire a svuotare tutti i mezzi nel giro di 3 o 4 giorni e fare tornare a regime il servizio di raccolta e smaltimento.

Il corto circuito del comparto rifiuti, lo ricordiamo, è stato causato dalla chiusura per tre giorni dell’impianto di Siculiana per dei controlli che la Catanzaro doveva effettuare all’impianto di biostabilizzazione temporaneo. Chiusura per la quale non è stata operata alcuna alternativa con i risultati sotto gli occhi di tutti.

Annamaria Martorana