Licata, emozioni ed applausi nella Parrocchia di S. Barbara per la presentazione del libro di Angela Scala “Testimonianze al telefono”

Applausi ed emozioni giovedì pomeriggio a Licata nella Parrocchia per la presentazione del libro scritto dalla professoressa Angela Scala (nota come Mariuccia), “Testimonianze al telefono”. Il volume raccoglie interviste effettuate dalla docente licatese durante la pandemia sul passato di molti anziani, in un periodo storico molto particolare, tra gli anni 40 e 60 del secolo scorso, con tutti gli interlocutori che hanno narrato le loro esperienze in vari campi. Presenti all’evento molti degli intervistati che hanno dato un contributo notevole al volume. Visibilmente emozionata l’autrice ottantenne ma brillantissima, piena di energia, che ha raccontato il lavoro svolto e alcune curiosità legate alle persone intervistate. Molto tenero il gesto del marito il dottor Nunzio Brancato, novantenne, che al termine della presentazione le ha consegnato un mazzo di fiori. Interessanti gli interventi dei tre relatori introdotti da Don Leo Argento, amato parroco di Santa Barbara, che nel 2024 dovrebbe vedere ultimati i lavori della chiesa che sostituirà la struttura precaria in cui si svolgono attualmente le funzioni religiose. Ha aperto gli interventi Francesco Pira, professore di sociologia dell’Università di Messina, che firma la prefazione del libro e si è soffermato sul radicale cambiamento della nostra società molto liquida e tecnologica. Ha parlato dei valori di ieri e di oggi, del rispetto verso le persone anziane e del crollo del senso di responsabilità in una società in cui le relazioni sono sempre più virtuale che reali. Pira ha ricordato anche alcuni delle persone intervistate ripercorrendo tappe della sua infanzia e adolescenza a Licata. Di alto spessore anche l’intervento dello psicoterapeuta Nuccio Peritore che ha spiegato i tanti collegamenti con la psicologia.
Miriam Gibaldi giovane e brava fisioterapista ha invece raccontato il suo lavoro quotidiano con le persone anziane per rendere la vita più vivibile. Il ricavato del libro sarà devoluto, per volontà dell’autrice, alla Parrocchia di Santa Barbara per un progetto ambizioso ma stupendo: la creazione di una mensa per i poveri nella struttura della parrocchia. “Possiamo farcela – ha detto Don Leo – con l’aiuto di tutti”. A volte i sogni si realizzano. Lo sa bene Mariuccia Scala che il suo lo ha realizzato lasciando testimonianze stupende e storie incredibili stampate su un libro.