Parcheggio “abusivo” della Valle dei Templi: Arnone si rivolge alla Procura

Continua la battaglia dell’avvocato Giuseppe Arnone (in foto) sul parcheggio “abusivo” della Valle dei Templi.

Dopo le iniziative di questi ultimi giorni che hanno portato alla ribalta nazionale il “fatto” sul presunto abuso realizzato nel cuore della Valle dei Templi con la realizzazione di un’area, creata con sbancamenti e ruspamenti, l’avvocato “sceriffo” stamani si rivolge alla Procura della Repubblica per il sequestro giudiziario dell’intera area.

“Malgrado il comunicato stampa del sindaco Firetto che il parcheggio era stato chiuso, malgrado l’ordinanza del soprintendente ai BB.CC., che denuncia gli abusi e gli scempi e ordina la remissioni in ripristino, il parcheggio è tuttora aperto“, tuona Arnone. 

Alle ore 11 l’avvocato Arnone, con cappello di sceriffo e stella sul petto prima, si rivolgerà alla Procura di Agrigento “ordinando” di correre a sequestrare l’abuso realizzato nel cuore della Valle patrimonio del’Umanità e quindi di tenere una riunione assieme al sindaco di Agrigento, Lillo Firetto alla Soprintendente e all’Ente Parco.