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PNRR, alle imprese turistiche “Superbonus 80%” e contributi a fondo perduto

Le imprese turistiche, secondo quanto previsto dal Decreto-Legge 152/2021 per l’attuazione del PNRR, potranno ottenere contributi a fondo perduto e “Superbonus 80%” fino al 31 dicembre 2024. Previsto anche un bonus da 10.000 euro per le imprese del Sud.
A darne notizia è l’Ufficio Europa del Comune di Licata.

Gli incentivi sono riconosciuti alle imprese alberghiere, alle strutture che svolgono attività agrituristica, alle strutture ricettive all’aria aperta, alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici e i parchi tematici.

L’agevolazione prevede innanzitutto un credito d’imposta pari all’80% delle spese sostenute dall’impresa per gli interventi previsti, realizzati a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024. Il credito maturato sarà cedibile a terzi oppure potrà essere utilizzato in compensazione. Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dall’anno successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati.

Questi gli interventi ritenuti ammissibili:
– Incremento efficienza energetica delle strutture e riqualificazione antisismica;
– Eliminazione delle barriere architettoniche;
– Opere edilizie (manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione);
– Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per le attività termali;
– Digitalizzazione (impianti wi-fi, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, consulenza per la comunicazione e il marketing digitale, strumenti per la promozione di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità.

Per la misura sono stati stanziati 500 milioni di euro così ripartiti: 100 milioni per il 2022, 180 per ciascuno degli anni 2023 e 2024 e 40 milioni per il 2025.

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