fbpx
Regioni ed Enti Locali

Prima patata bollente per Calogero Firetto: dalla Procura l’ultimatum sugli edifici abusivi

abusivismo2A pochi giorni dalla proclamazione del nuovo sindaco di Agrigento, Calogero Firetto si ritrova per le mani una patata bollente lasciata in “eredità” dalle precedenti amministrazioni: l’annoso problema dell’abusivismo edilizio nella Valle dei Templi.

L’ultimatum arriva direttamente dalla Procura di Agrigento: tutte le costruzioni fuorilegge che ricadono nella zona del vincolo “Gui-Mancini” (il perimetro del sito archeologico) devono essere abbattute.

Secondo quanto denunciato dalla Procura per bocca del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo, vi sarebbe un ritardo, definito intollerabile, da parte di quelle amministrazioni (Comune di Agrigento e Soprintendenza in primis) che dovevano procedere per ripristinare la legalità nel Parco Archeologico di Agrigento. Un “silenzio” da parte di quest’ultime che ha suscitato l’ira della procura agrigentina che ha fatto pervenire al Comune lo scorso 28 maggio una missiva intimando di procedere. Contrariamente, la Magistratura agrigentina potrebbe procedere per abuso d’ufficio e omissione di atti d’ufficio.

Si rimane stupefatti – si legge nella missiva della Procura di Agrigento – in ordine al diniego di competenze che, come si evince dalle note, codesti uffici disattendono nonostante i precisi obblighi provenienti dalle leggi vigenti”.

Del caso – ha affermato il neo sindaco di Agrigento, Lillo Firettoho saputo da fonti giornalistiche. Chiederò informazioni agli uffici e al commissario Luciana Giammanco che mi ha preceduto”.

Sarà infatti chiesto un incontro in Procura tra il sindaco e l’assessore designato, Domenico Fontana, che nella sua qualità di presidente regionale di Legambiente negli anni ha condotto numerose battaglie contro l’abusivismo edilizio nella Valle dei Templi.

I provvedimenti definitivi di demolizione, riguardano circa 197 immobili, una piccolissima parte se si pensa che le abitazioni irregolari ammonterebbero ad oltre 500.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.