Scavi nell’antico Teatro, conclusa la prima campagna: le ultime novità

Conclusi ieri i primi due mesi di scavi archeologici che hanno terminato la campagna per riportare alla luce l’antico Teatro ellenistico di Agrigento.

“Con oggi (ieri ndr) – afferma l’archeologa Maria Concetta Parello – concludiamo la nostra breve campagna di scavi che ci ha visto per due mesi circa impegnati in tutta l’area interessata“.

Un breve bilancio che è servito a conoscere gli ulteriori sviluppi della campagna diretta dal Parco Archeologico di Agrigento.

“Ci troviamo – ha affermato nel suo video messaggio su Facebook l’archeologa Parello – nell’angolo Sud-Ovest del Teatro. Angolo dal quale sono emersi tutta una serie di dati estremamente interessanti. Abbiamo infatti trovato una fila di cameroni che proseguono lungo la definizione semicircolare che abbiamo individuato nel settore Nord del Teatro ed all’esterno del quale, nelle ultime settimane, abbiamo individuato anche quel che sembra essere il muro di chiusura esterno della struttura“.

“Un muro poderoso – continua l’archeologa – sorretto all’esterno da una serie di contrafforti che ne garantiscono la stabilità. Questo è il dato più rilevante per questa parte del Teatro. Altri dati interessanti sono venuti fuori dagli strati studiati, immediatamente a Sud, con le strutture che abbiamo messo in vista nella parte iniziale di questa campagna di scavi; cioè il doppio giro di cameroni che dovevano sorreggere la Summa Cavea. Abbiamo eliminato gli strati che ricoprivano il bancone roccioso che appare estremamente interessante sia per il numero di tagli artificiali che ci fanno pensare alla sistemazione preparatoria per il posizionamento della cavea e tutta una serie di altri tagli di cui ancora non abbiamo capito la funzione“.

L’auspicio, evidenziato anche dall’archeologa Parello, è quello che lo scavo del Teatro riprenda a partire dalla prossima primavera. Dopo le festività, l’indagine continuerà al tempio romano.