Sono quasi 160mila gli agrigentini che sono ormai iscritti all’Aire, l’anagrafe dei cittadini italiani all’estero, quasi mille in più rispetto allo scorso anno. Un aumento costante e inarrestabile.
Ridotte dai giudici della Corte di Appello di Palermo le condanne a carico di tre agrigentini accusati di gestione non autorizzata di discarica e incendio di rifiuti.
Gli agrigentini, si sono rivelati particolarmente cauti e rispettosi dei divieti imposti.
Due agrigentini, un favare di 48 anni ed un empedoclino di 39 anni, sono stati arrestati in Belgio nei pressi della stazione centrale di Liegi poichè accussati di progettare un omicidio ai danni di un italiano.
“Alla luce dei continui sbarchi che avvengono sulle coste siciliane, riteniamo necessario che il Governo intervenga con urgenza per predisporre tutte le misure utili e le strutture necessarie per l’accoglienza e la sicurezza dei migranti nel rispetto delle norme restrittive per il contenimento del Coronavirus.
Fioccano le denunce per truffa alla polizia di Agrigento. Due gli episodi che hanno visto protagonisti, loro malgrado, due agrigentini.
Dovrebbero essere due gli agrigentini eletti all’Europarlamento, almeno stando agli attuali risultati ed al netto dell’ufficialità dell’assegnazione dei seggi.
Saranno quattro gli agrigentini protagonisti delle prossime elezioni europee: due donne e due uomini della nostra provincia correranno per uno scranno al parlamento di Strasburgo.
Assolti “per non aver commesso il fatto”. Due agrigentini di 30 e 42 anni sono stati assolti dal Tribunale di Caltanissetta dopo essere finiti nei guai con l’accusa di aver incendiato un fuoristrada e un’auto, nonché del furto di alcune apparecchiature che si trovavano a bordo di uno dei veicoli.
Otto anni e quattro mesi di reclusione.