Avrebbe schiaffeggiato e maltrattato la compagna nonostante fosse ristretto agli arresti domiciliari. Disposta la custodia in carcere per un 41enne di Agrigento accusato di maltrattamenti in famiglia.
“Questo è un libro di storia, ma anche il racconto di una storia militante che narra le vittorie e le sconfitte di un gruppo di persone schierate in difesa della bellezza. Sono certo che quella sfida sia ancora e più che mai attuale e che tocchi a noi continuarla, perché ci riguarda tutti”.
L’aggressione ai danni di due Carabinieri da parte di due tunisini in fuga dal centro di accoglienza di Agrigento è stigmatizzata con forza da Rita Monella, capogruppo della Lega al consiglio comunale di Agrigento.
Continuano i casi in Provincia di Agrigento di veicoli pesanti che durante il controllo di pattuglia della Polizia Stradale vengono ritrovati con la manomissione dell’impianto antinquinamento e l’illecita installazione di un dispositivo elettronico di emulazione che consente al proprietario del veicolo di eludere la normativa europea, risparmiando sul costo
Agrigento, la sua storia di 2600 anni, il suo inestimabile patrimonio culturale saranno raccontati in ‘Storia delle nostre città’, prodotto da Rai Storia e Ballandi Arts.
Materiale pedopornografico scambiato dietro compenso attraverso un noto servizio di messaggistica. Una indagine della Polizia Postale che ha consentito di sgominare una rete di presunti pedofili che diramavano immagini di adolescenti con un “prezziario” in base al tipo di richiesta.
Con una nota indirizzata al Sindaco di Aragona il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento è intervenuto sulla vicenda delle famiglie rimaste bloccate sulla SP NC n. 21 in seguito allo smottamento di fango sulla carreggiata, conseguente ad un violento acquazzone che ha interessato la zona di Aragona e Joppolo Giancaxio.
Il vice coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Giuseppe Milano, esprime vicinanza nei confronti dei tre carabinieri aggrediti, ieri sera, da due extracomunitari che cercavano di fuggire da un centro di accoglienza della città:
Gli uomini della Squadra Mobile di Agrigento sono riusciti a rintracciare e fermare a Grotte un nigeriano coinvolto nell’inchiesta della Dda de L’Aquila che ha sgominato una presunta associazione mafiosa nigeriana.
Si sarebbero scagliati contro alcuni Carabinieri dopo il tentativo di fuga da un centro di accoglienza di Agrigento.