I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sciacca hanno tratto in arresto un 18enne di origine tunisina, residente a Ribera e già noto alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di Porto Empedocle, durante un servizio mirato al controllo del territorio e alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato due uomini, entrambi residenti nella cittadina.
Un 35enne di Canicattì è stato arrestato dai poliziotti del locale Commissariato che hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Agrigento.
I Carabinieri della Stazione di Santa Margherita Belice, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 31enne del luogo, perché ritenuto responsabile di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, detenzione abusiva di munizioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella serata di lunedì u.s. la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera hanno dato esecuzione a 3 provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura della Repubblica di Agrigento, nei confronti di 3 cittadini Tunisini.
I poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento hanno arrestato un giovane 30enne accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un 46enne di Canicattì è stato arrestato in esecuzione di una misura cautelare firmata dal gip del Tribunale di Agrigento a seguito di numerose denunce sporte per minacce e tentate aggressioni nei confronti della ex compagna e della suocera.
Sono due i giovani di nazionalità romena che sono stati arrestati dai militari dell’Arma dei Carabinieri delle Stazioni di Naro e Palma di Montechiaro. I due – di 28 e 18 anni – sono accusati di violenza, resistenza a e lesioni a Pubblico ufficiale.
I militari dell’Arma dei Carabinieri di Palma di Montechiaro hanno arrestato un 48enne con l’accusa di inosservanza della misura cautelare a cui era sottoposto. L’uomo, infatti si sarebbe avvicinato – nonostante il divieto imposto dalla stessa misura cui era sottoposto – alla ex moglie.
E’ stato arrestato un giovane 26enne originario del Gambia, ritenuto essere l’autore di almeno quattro scippi registrati nelle ultime settimane a danno di altrettante persone anziane.