Sarebbero due le aree trasformate a discarica abusiva di rifiuti, una a Zingarello ed una a Giardina Gallotti in contrada Fauma, scoperta dagli uomini del nucleo Operativo del Corpo Forestale di Agrigento.
Nella giornata di ieri -5 sett- i Carabinieri del Centro Anticrimine Natura, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Lampedusa, all’esito di una serie di accertamenti, hanno proceduto al sequestro di due discariche abusive ove sono stati abbandonati rifiuti di ogni genere, tra cui anche pericolosi e speciali.
Scatta l’ultima fase per la chiusura definitiva delle 511 vecchie discariche sparse per la Sicilia. Il percorso da seguire è stato indicato in una delibera approvata dal governo Musumeci, su proposta dell’assessore all’Energia Alberto Pierobon.
I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento hanno dato esecuzione a n. 10 decreti di sequestro preventivo di altrettante discariche abusive di rifiuti speciali, occupanti un’area di oltre 20.000 mq, site nel comune di Sciacca.
“Agrigento, secondo alcuni dati regionali, pare essere al primo posto tra le città capoluogo in Sicilia per la raccolta differenziata, ma nelle sue periferie si moltiplicano le discariche ai bordi delle strade”.
Continuano incessanti le azioni di contrasto agli atti di inciviltà legati al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti da parte di cittadini e proprietari di attività commerciali e ditte della provincia di Agrigento.
Dopo aver diffidato i Comuni, avviato le procedure per un intervento sostitutivo, incaricato un commissario e individuati i fondi da cui attingere, la Regione Siciliana è pronta a mettere in sicurezza o bonificare sette vecchie discariche dismesse, ma mai chiuse.