Tre commercialisti agrigentini si avvalgono della facoltà di non rispondere nell’ambito del troncone del processo scaturito dall’operazione denominata “Discount” su una presunta bancarotta fraudolenta consumate dall’imprenditore Giuseppe Burgio in danno di alcune società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori
Affievolite le esigenze cautelari e per questo l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, 54 anni, esce dal carcere dopo circa un anno e mezzo di reclusione e finisce ai domiciliari.
Nel corso dell’ultima udienza nel processo che si sta svolgendo al Tribunale di Agrigento a carico dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, accusato di bancarotta fraudolenta, parla uno dei commercialisti che ha svelato la situazione economica e finanziaria delle aziende del gruppo che operano nella distribuzione alimentare.
Torna a parlare il luogotenente della Guardia di Finanza che si occupò delle indagini nei confronti dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, accusato dell’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta.
Ripresa ieri mattina al Tribunale di Agrigento l’udienza del processo nata dall’inchiesta denominata “Discount” su una presunta bancarotta fraudolente che vede coinvolto l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio.
Niente da fare per l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio (in foto), che resta in carcere dopo che il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta del difensore che chiedeva la revoca della misura cautelare.
Un’udienza “fiume” quella di ieri al Tribunale di Agrigento nel processo nei confronti dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio (in foto), accusato di bancarotta fraudolenta nell’ambito dell’inchiesta denominata “Discount”.
Nuova udienza nel processo che vede imputato Giuseppe Burgio, l’ex “re dei supermercati” che, secondo l’accusa avrebbe provocato un crack di oltre 50 milioni di euro.
“Non possono essere ammesse in questa udienza“. Così il presidente del collegio del processo che si sta svolgendo al Tribunale di Agrigento e che vede coinvolto l’ex “Re dei supermercati”, l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio (in foto), non consente le repliche “immediate” per replicare alle dichiarazioni del curatore
Tutto da capo. Ripartirà da zero infatti il processo a carico dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio accusato di bancarotta fraudolenta.