Si è difeso l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, arrestato lo scorso 27 ottobre con l’accusa di bancarotta fraudolenta nell’ambito dell’inchiesta denominata “Discount”.
Nuovi dipendenti si costituiscono parte civile nel procedimento giudiziario che vede coinvolto l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, accusato di avere provocato una bancarotta fraudolenta da 20 milioni di euro.
E’ stato in parte accolto il ricorso presentato dall’avvocato difensore dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, arrestato lo scorso 27 ottobre, con l’accusa di avere provocato una bancarotta fraudolenta consumate in danno di quattro società nell’ambito dell’inchiesta denominata “Discount”.
Fine dell’isolamento per Giuseppe Burgio.
Resta in carcere l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, arrestato lo scorso 27 ottobre dopo l’accusa di di bancarotta fraudolenta consumate in danno di quattro società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori sociali per svariati milioni di euro, rendendosi – secondo l’accusa – responsabile di distrazioni per oltre 13 milioni
Notificati altri 32 avvisi di conclusione delle indagini a imprenditori e commercialisti che sarebbero stati legati all’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio.
I militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Agrigento hanno recentemente sequestrato alcuni reperti archeologici custoditi, tra le altre cose, all’interno di uno degli immobili sottoposti a sequestro lo scorso sedici febbraio su decreto di sequestro preventivo emesso dal Dott. Francesco Provenzano su richiesta avanzata dalla Dott.ssa Brunella Sardoni nei confronti del
La Procura della Repubblica di Agrigento avrebbe disposto il giudizio immediato per l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio (in foto), accusato di bancarotta fraudolenta nell’ambito dell’inchiesta denominata “Discount”.
Chiesta la scarcerazione dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio (in foto), finito in carcere dopo l’operazione denominata “Discount” con l’accusa di bancarotta fraudolenta.
I Militari del Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Agrigento hanno posto sotto sequestro il patrimonio immobiliare della HO.P.A.F. S.r.l. di Porto Empedocle, società immobiliare a suo tempo amministrata da Giuseppe Burgio, l’imprenditore agrigentino arrestato lo scorso ottobre ad opera dello stesso Reparto nell’ambito dell’operazione “Discount”.