“Basta slogan, chiediamo risposte per l’occupazione, lo sviluppo, i lavoratori e i pensionati. Al nuovo governo ha espresso sentimenti positivi per il fisco, negativi per la previdenza”. Lo dichiara il segretario provinciale della Uil agrigentina Gero Acquisto.
Così come previsto a seguito del nuovo giro di consultazioni al Quirinale, in questo giovedì mattina Giuseppe Conte ha ricevuto ufficialmente l’incarico di formare un nuovo governo.
C’è attesa in tutto il paese per quella che sembrerebbe essere la certificazione istituzionale della crisi del governo gialloverde: a partire dalle 15:00 infatti, il presidente del consiglio Giuseppe Conte parlerà per delle “comunicazioni” al Senato, successivamente potrebbero arrivare le dimissioni.
Si arricchisce di un nuovo capitolo la vicenda della nave Ong “Open Arms” in mare da diciotto giorni in attesa di uno sbarco.
“Salvini, tra un cocktail e un altro in spiaggia, si è dimenticato che gli Italiani hanno sostenuto, e incoraggiato fortemente, un contratto di governo, che, in un solo anno, ha fatto salire l’occupazione ai massimi dal 1977, ridato dignità a milioni di cittadini con il reddito e la pensione di cittadinanza, aumentato la sicurezza dei […]
“È un governo litigioso ed inconcludente quello che sta lasciando il posto a sempre più probabili elezioni a Roma. Un governo che ha mortificato la Sicilia e la nostra provincia sempre in attesa del completamento della Palermo-Agrigento e con una rete ferroviaria ferma al binario unico”.
Il Governo regionale è rimasto, anche stamane, costantemente in contatto con i funzionari dell’unità di crisi istituita presso il ministero degli Affari esteri.
Non poteva passare inosservata l’autentica “Caporetto” vissuta all’Ars dal governo Musumeci: mercoledì l’esecutivo è andato sotto su diversi punti ed emendamenti riguardanti la legge finanziaria, che da giorno 11 è all’esame dei settanta deputati regionali.
“Affondare i Comuni. È questo, in estrema sintesi, il diktat che scaturisce dalla manovra del Governo per la gran parte dei Comuni d’Italia, realtà già in crisi asfittica e prossime al collasso o in fase terminale”.
Il Sindaco Stefano Castellino comunica alla Città, che in data 7 novembre 2018, è stata depositata alla Camera dei Deputati Interrogazione a risposta scritta n. 4-01578 al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, a firma dell’On. Giusi Bartolozzi e sottoscritta dall’On. Stefania