Avviso di conclusione delle indagini notificato al 29enne accusato dell’omicidio della giovane Lorena Quaranta, la studentessa favarese uccisa lo scorso 31 marzo a Furci Siculo, nel messinese.
Continuano le indagini da parte dei poliziotti della Questura di Agrigento dopo quanto accaduto nella mattinata di domenica scorsa, quando nell’atrio della Stazione Centrale della città dei Templi qualcuno avrebbe spruzzato dello spray urticante provocando una leggera intossicazione a quattro persone.
Dopo circa dieci ore è terminato l’interrogatorio del comandante della nave Ong Meditarranea “Mare Jonio” Pietro Marrone, indagato dalla Procura della Repubblica di Agrigento per le ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e mancato rispetto dell’ordine imposto dalle autorità di arrestare l’imbarcazione.
“50 pagine di accuse nei miei confronti, 5 reati contestati (sequestro di persona!), 30 anni di carcere come pena massima. Voi pensate che io abbia paura e mi fermi? Mai“.
Indagine fulminea quella dei Carabinieri della Tenenza di Ribera, che a meno di 24 ore dal danneggiamento della Bmw di proprietà del Sindaco di Ribera, Carmelo Pace, hanno identificato e denunciato l’autore all’Autorità Giudiziaria.
Ricorso rigettato dal Tribunale del Riesame per la restituzione della documentazione posta sotto sequestro dopo la maxi inchiestata scattata su Girgenti Acque.
“Omissioni di atti di ufficio e disastro colposo”. Sarebbero queste le ipotesi di reato sulle quali la Procura della Repubblica di Agrigento avrebbe aperto un fascicolo di inchiesta sulla questione della Cattedrale e del colle “San Gerlando” nel cuore del centro storico di Agrigento.
Sarebbe stata avviata una indagine conoscitiva della Procura della Repubblica di Agrigento sulla vicenda del colle “San Gerlando” che sorregge la Cattedrale nel centro storico agrigentino.