Era ospite sulla “Moby Zazà”, la nave su cui la croce rossa monitora la quarantena dei migranti sbarcati dopo l’emergenza Covid-19.
E’ diventata, negli ultimi mesi, quasi una cosa routinaria, quella di veder sbarcare di continuo i migranti.
Quarantena terminata per ben 106 migranti “ospiti” della nave Moby Zazà.
Sarebbero due gli extracomunitari fermati dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento poiché accusati di favoreggiamento della immigrazione clandestina e tentata estorsione ai danni di un loro connazionale.
Un migrante a bordo della nave-quarantena “Moby Zaza” di rada a Porto Empedocle è stato ritrovato cadavere dopo essersi gettato in acqua alle prime ore dell’alba di stamani.
Una donna di 32 anni, una delle migranti ospitate sulla Moby Zaza per trascorrere il periodo di quarantena, che accusava problemi di scompensi della pressione, è stata soccorsa da una motovedetta della Guardia Costiera di Porto Empedocle.
Dopo avere accolto i primi migranti per la quarantena a Porto Empedocle, la nave “Moby Zaza” è partita per la volta dell’isola di Lampedusa.
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni di trasbordo dei migranti dalla nave traghetto della Caronte & Tourist alla nave Moby Zaza, nave dove i migranti rispetteranno la quarantena imposta dall’emergenza Covid-19.
Per oggi è attesa la nave Moby Zaza che è stata destinata a Nave dove far trascorrere la quarantena ad eventuali migranti che saranno intercettati e soccorsi in mare.