Il Dott. F.C. di San Giovanni Gemini di anni 62, titolare di porto di fucile per uso caccia, presentava rituale istanza volta ad ottenere il rinnovo della predetta licenza detenuta da più di 12 anni.
“Sono Giuseppe Cutrò, figlio di Ignazio, l’imprenditore che ha denunciato la mafia ed è divenuto Testimone di Giustizia. Una Giustizia piena di ingiustizie, oggi cosa voglio raccontarvi?”
Il Sig. A.U. di 49 anni aveva chiesto il rinnovo del porto di fucile per uso caccia essendone prossima la scadenza; ma l’stanza veniva rigettata sulla base della circostanza che il richiedente è nipote di soggetti condannati per reati vari, tra i quali l’associazione mafiosa, e pertanto il contesto familiare dell’istante non assicura sufficienti garanzie
Il Sig. P.S. , di 33 anni, di Favara, titolare fin dal 2004 della licenza di porto di fucile per uso caccia, approssimandosi la scadenza del titolo di polizia avanzava richiesta di rinnovo della licenza in questione.
Ieri sera, nel corso di un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della Compagnia di Sciacca hanno tratto in arresto in flagranza di reato Rosario Failla, riberese di anni 33 per porto abusivo di arma comune da sparo e Rafik Bassir, tunisino di anni 35 per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.