Chiesto al Tribunale del Riesame di Catania la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Luigi Cassaro, il licatese 49enne accusato dell’omicidio avvenuto a Palagonia del 58enne Francesco Calcagno.
Chiesta la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Luigi Cassaro, il licatese accusato dell’omicidio del 58enne Francesco Calcagno avvenuto lo scorso 23 agosto a Palagonia.
Chiederanno la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Caltagirone.
E’ stato in parte accolto il ricorso presentato dall’avvocato difensore dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, arrestato lo scorso 27 ottobre, con l’accusa di avere provocato una bancarotta fraudolenta consumate in danno di quattro società nell’ambito dell’inchiesta denominata “Discount”.
Il Tribunale del Riesame di Palermo ha provveduto ad annullare altre cinque ordinanze cautelari di altrettante persone coinvolte nell’operazione denominata “Giano Bifronte“, condotta dalla Guardia di Finanza di Agrigento e coordinata dalla procura di Agrigento su un presunto giro di corruzione legati all’ottenimento di prestiti agevolati da parte dell’Irfis.
La prossima settimana approda al Tribunale del Riesame di Palermo l’inchiesta denominata “Giano Bifronte” condotta dalla Guardia di Finanza di Agrigento e coordinata dalla procura di Agrigento su un presunto giro di corruzione legati all’ottenimento di prestiti agevolati.
Gli avvocati difensori dell’ex direttore delle Poste dell’Ufficio di Castrofilippo hanno chiesto la revoca della misura cautelare dell’obbligo di firma decisa dal gip nei confronti del loro assistito poichè “il licenziamento dalla Poste fa venire meno le esigenze cautelari perché l’indagato non ha più alcuna possibilità di reiterare i reati”.
Presentato al Tribunale del Riesame di Palermo il ricorso con il quale si chiede la revoca della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per l’ex direttore delle Poste di Castrofilippo, accusato di essersi appropriato di alcune somme di denaro dai conti dei clienti.
Cattive notizie per Antonino Cardillo, di 27 anni, e Natale Catalano, di 48. Il tribunale del riesame di Palermo, infatti, ha “detto no” alla richiesta della difesa di annullare la misura cautelare in atto.
Altro annullamento da parte del Tribunale del Riesame di Palermo per uno dei coinvolti nell’operazione antidroga denominata “Up & Down” condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento e dalla Tenenza di Favara.