Un terremoto di magnitudo ML 3.6 è avvenuto nella zona a 4 km N da Caltabellotta, nell’agrigentino.
Ancora scosse di terremoto tra Menfi e Sciacca, con i tremori particolarmente avvertiti lungo la costa occidentale della provincia di Agrigento.
“Non vi è modo migliore di ricordare le vittime del terremoto del 1968 nella Valle del Belìce se non addestrando i soccorritori di tutto il mondo a salvare in futuro vite umane coinvolte nella stessa tragedia. Siamo orgogliosi di poter contribuire, per la seconda volta, alle attività dell’esercitazione internazionale Modex”.
Lievi scosse di terremoto nell’agrigentino nella tarda serata di ieri. I sismografi dell’Ingv hanno infatti rilevato due scosse a Menfi.
Una scossa di terremoto ha interessato la provincia di Catania alle 3:19 di questo giorno di Santo Stefano. Il sisma è stato di 4.8 gradi Richter ed ha avuto come epicentro il territorio di Viagrande. Il tremore è stato ben avvertito attorno il capoluogo etneo anche per la sua profondità di appena 1 km.
Arriva anche ad Agrigento l’iniziativa “Diamoci una scossa”, prima giornata nazionale della prevenzione sismica che da stamani in piazza Cavour a partire dalle 10 e fino alle 18, servirà ad avere informazioni sul rischio sismico, sulle agevolazioni fiscali previste per chi fa interventi di ristrutturazione e adeguamento, e per chiedere un sopralluogo
Farà tappa anche ad Agrigento, il prossimo 30 settembre, l’iniziativa “Diamoci una scossa”, prima giornata nazionale della prevenzione sismica.
“I luoghi colpiti dal Sisma del 1968 nel Territorio Belicino della Provincia di Agrigento Analisi e Proposte degli Architetti”. E’ questo il tema del convegno che stamani ha visto protagonisti gli architetti agrigentini al teatro Sant’Alessandro di Santa Margherita Belice.
“C’è più storia nella cronaca che nella storia medesima, e far conoscere i fatti è già un modo per risvegliare le coscienze”.
Continuano le scosse di terremoto nel Centro Italia facendo rimanere alta l’allerta.