Agrigento si prepara alla raccolta differenziata dei rifiuti, Hamel: “tolleranza zero per gli incivili” – VIDEO

Tutto pronto ad Agrigento città per l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti. Oggi, nel corso di una conferenza stampa, il Sindaco della città dei templi Lillo Firetto e l’assessore comunale all’ambiente Nello Hamel hanno confermato la data del 19 febbraio quale avvio del servizio.

“Già dalla sera di domenica 18 febbraio – ha sottolineato l’assessore Hamel – i cittadini dovranno conferire nei mastelli secondo il calendario loro comunicato“.

Una vera rivoluzione per Agrigento che vedrà così partire il servizio di raccolta differenziata in tutta la città dopo l’avvio che, circa 1 anno e mezzo addietro, ha riguardato il popoloso quartiere di Fontanelle. 

“Abbiamo avuto e affrontato diversi problemi – continua Hamel -. Stiamo cercando di risolvere ogni tipo di esigenza a partite, ad esempio, dai condomini. Abbiamo individuato delle aree idonee dove verranno distribuiti i mastelli. Quello che chiediamo ai cittadini è collaborazione e pazienza. Si tratta di un beneficio per la collettività che riguarda non solo le tasche dei cittadini per il risparmio che ne conseguirà, ma un maggiore rispetto per l’ambiente e per il prossimo“.

“Non ci sarà tolleranza verso gli incivili. Le multe andranno dai 200 ai 500 euro e nei casi più estremi vi sarà anche la comunicazione alla Procura della Repubblica per ‘danno ambientale’. I cittadini che osserveranno, nel rispetto di tutti, la differenziata saranno invece premiati“.

L’avvio della raccolta differenziata riguarderà in particolare il centro storico di Agrigento, dove saranno anche installati contenitori idonei per la raccolta della carte e per le deiezioni degli animali. “Siamo in fase di acquistare i relativi contenitori – ha evidenziato l’assessore Hamel – ma a giorni ci saranno già dei contenitori provvisori“. Un intervento, quest’ultimo richiesto a gran voce da alcuni residenti delle zone di via Foderà e delle vicine aree che consentirà di avere strade più pulite e rendere i quartieri più vivibili.

 

(Guarda la videointervista)