74°Mandorlo in Fiore, Parco grato a Questore: “E’ un grande onore ospitare la Quarto Savona 15”

“La mostra Polizia di Stato – com’eravamo come siamo – la memoria come valore che si tiene ad Agrigento e ha portato nella Valle la Quarto Savona 15, è un grande valore aggiunto al programma dell’intera manifestazione”.

Lo afferma il Direttore del Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi Giuseppe Parello che ringrazia il Questore Auriemma per aver voluto tenere vivo all’interno del 74^ Mandorlo in Fiore l’esempio del Giudice Falcone e portando la teca della Quarto Savona 15 dove trovarono la morte gli uomini della sua scorta.

“La Quarto Savona 15 rappresenta una parte importantissima della storia italiana che evidenzia un sistema in cui l’organizzazione malavitosa impone le sue leggi e vuole obbligare ad osservarle anche pezzi importanti dello Stato, ma trova sulla sua strada gente come Giovanni Falcone che crede nella giustizia e ad ogni costo vuole garantire i cittadini. E paga questa scelta, con la vita. Ma il suo sacrificio non è vano: oggi la mafia è indebolita, molti personaggi chiave sono stati identificati e la rete della delinquenza organizzata registra numerose falle: è la rivincita degli onesti come Falcone e gli uomini della sua scorta.

Un’occasione perché i valori che dalla Sicilia partono, e nella nostra Valle, trovano dimora, possano raggiungere il grande pubblico che parteciperà al Mandorlo in fiore 2019, una idea lungimirante per la quale esprimo la massima gratitudine alla Questura – conclude Parello – che ha portato a Villa Aurea quel monumento contro la mafia, simbolo di coraggio, abnegazione e affermazione del diritto”.
La teca che contiene le lamiere contorte della Quarto Savona 15, è già meta di continue visite da parte delle scolaresche, che si fermano, riflettono e certamente tramanderanno quella memoria che, per sempre, terrà vivi i valori di legalità, giustizia e difesa dei più deboli.