Mafia: confiscati i beni di Capizzi, l’uomo che uccise il Maresciallo Guazzelli

Emesso il provvedimento dalla prima sezione del Tribunale di Agrigento su richiesta del pool Misure di prevenzione della procura di Palermo, coordinato dal procuratore aggiunto Dino Petralia: i beni di Simone Capizzi verranno presto confiscati.

Insieme ad essi verranno confiscati anche alcuni beni del figlio Giuseppe, ritenuto uno degli esponenti della famiglia d Ribera, e per questo in cella dal 2006.

Grazie alle indagini della Dia di Agrigento, sono stati individuati dieci terreni e tre fabbricati, per un valore complessivo di 800 mila euro tutti intestati a prestanome.

Come si ricorderà il 73enne, braccio destro di Totò Riina, si trova dal 1993 in “gattabuia” e vi resterà per tutto il resto della vita, per l’omicidio del maresciallo dei carabinieri Giuliano Guazzelli di cui oggi ricorre il 24° anniversario. Per commemorare la Medaglia d’Oro al Valor Civile, alle ore 10.00, sarà celebrata una Santa Messa presso il Santuario di San Calogero di Agrigento, alla quale parteciperanno i familiari della vittima del dovere, autorità locali, civili e militari.

Successivamente alle ore 11.00, presso il viadotto Morandi nel luogo dove è stato ucciso, ricordato da una targa commemorativa, verrà deposta una corona di alloro.

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