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Regioni ed Enti Locali

Licata, cartelle Tari: il commissario straordinario convoca la Municipia spa

brandaramariagraziaAllo scopo di definire il passaggio di consegne tra la Società Municipia Spa e il Comune, a seguito del ritorno alla gestione diretta del servizio di riscossione tributi, deliberata con i poteri del Consiglio comunale, il Commissario Straordinario del Comune di Licata Maria Grazia Brandara, ha convocato i responsabile della società gestore del servizio, ad un incontro che si terrà venerdì, 16 febbraio 2018, al Palazzo di Città.

“L’incontro – spiega il Commissario – sarà anche, per non dire soprattutto, l’occasione, per discutere non soltanto della definizione del passaggio di consegne, ma anche per determinare le modalità con le quali la società, a cui ancora oggi, in massa la cittadinanza è costretta a rivolgersi, a seguito dell’avvenuta notifica di avvisi di riscossione relativi all’anno 2012, richiesta che ha creato non soltanto malcontento, ma sopratutto disagi tra chi, tra l’altro è in regola, chi vuole mettersi in regola, chi vuole chiarire le situazioni più svariate inerenti la propria posizione tributaria. Sicuramente, il servizio messo in atto dalla Municipia Spa non è stata all’altezza della situazione, aggiungendo ulteriore malumore tra la popolazione. Per cui, in attesa della definizione del passaggio di consegne tra Comune e Municipia, una soluzione adeguata va trovata per il rispetto dei cittadini e la tutela dei loro diritti e delle loro ragioni”.

Intanto, a seguito di un incontro avuto con l’on.le Pullara e gli ex consiglieri comunali Vincenti, Termini, Moscato, Violetta Callea, Scrimali, Carmelinda Callea, Russotto, Di Franco, Grillo, Munda, Iacona, ed altre perso, quali Franco Della Rosa, Giuseppe Galanti, Gaetano Callea Livio Incorvaia e Tiziana Alesci, il Commissario Straordinario, si è impegnata a condividere tutta una serie di specifiche richieste da girare alla Muncipia Spa.

In particolare, tra l’altro, le richieste concernono la sospensione immediata del termine e di 60 giorni delle cartelle notificate da gennaio 2018 ad oggi; l’annullamento, in autotutela delle cartelle inerenti Tarsu/Tia riferite a pertinenze o case di civile abitazione sprovviste di contratti attivi di forniture di servizi pubblici a rete.