Agrigento, Movimento 5 Stelle sui conti del Comune: “un pasticciaccio”

“Riusciranno gli uffici comunali a rifare i conti e a riprendere 58mila euro dai capitoli di spesa già impostati, per metterli a disposizione di una spesa condivisa con il pubblico?“.

A denunciare il “particciaccio” al Comune di Agrigento è il meetup “Attivisti con le stelle per Agrigento” tramite il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Marcella Carlisi (in foto).

“I fatti: la Sicilia ogni anno restituisce ai Comuni una parte dell’IRPEF regionale. I comuni devono usare il 2% di queste somme per azioni di interesse comune, scelte dai cittadini, secondo le leggi regionali 5/2014 e 9/2015. Se i cittadini non vengono consultati i soldi devono essere restituiti. Per il nostro Comune la cifra da spendere è, appunto, oltre i 58mila euro.
Il pasticcio: i dirigenti del Comune di Agrigento hanno “diversamente” interpretato le leggi e deciso di spendere questa cifra nell’ufficio relazioni col pubblico, promovendo trasparenza e valutazione nel sito web e dotando il sindaco di un ufficio stampa.
Così, ieri, al question time, quando la nostra portavoce Marcella Carlisi ha chiesto come il Comune intendesse promuovere la partecipazione popolare alla scelta, l’assessore ha iniziato a sciorinare le cifre degli stipendi dei vari addetti stampa e dell’ufficio relazioni con il pubblico.
Il Movimento 5 stelle aveva protocollato l’interrogazione a Luglio.
5 mesi dopo il Comune si attiva, in fretta e furia, per porre rimedio, prima dell’approvazione del bilancio previsionale.
Riuscirà nell’intento? Oppure dovrà restituire i soldi ed essere redarguito dalla corte dei conti?
In zona Cesarini, come hanno intenzione di coinvolgere gli agrigentini nella scelta?
Fine anno sempre più convulsa al Comune di Agrigento“.