Agrigento: piccoli cedimenti del costone di via Favignana, Firetto impone interventi immediati

“Gutta cavat lapidem” locuzione latina che indica che la goccia scava la roccia, ed è quello che si sta verificando nel costone di via Favignana.

Giorni addietro, dopo i fenomeni di sbriciolamento del suddetto costone che campeggia nel popoloso quartiere satellite di Monserrato, sarebbero intervenuti gli “addetti ai lavori” di Palazzo dei Giganti, che avrebbero messo in luce il problema. Evidentemente perdite di tubazioni idriche hanno nel tempo indebolito la già friabile roccia calcarenitica.

Gli interventi che il sindaco di Agrigento ha imposto categoricamente di mettere in atto coinvolgerebbero l’ente gestore delle risorse idriche, “Girgenti Acque”, cui è stato imposto di effettuare dei saggi e degli scavi per la riparazione di eventuali perdite idriche, l’Istituto Autonomo Case Popolari, che dovrà mettere in sicurezza il costone stesso, e i diversi proprietari dei terreni insistenti sulla parete di tufo, che dovranno recintare ed impedire l’accesso per preservare la pubblica incolumità.

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