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Regioni ed Enti Locali

Contrarietà al rigassificatore di Porto Empedocle: Legambiente aderisce all’appello promosso dal Movimento per la Sostenibilità

Il presidente Daniele Gucciardo afferma: “aderiamo all’appello promosso dal Movimento per la Sostenibilità unitamente ad enti, associazioni nazionali e locali, intellettuali e cittadini, formulato ai vertici di ENEL ribadendo la nostra contrarietà al rigassificatore di Porto Empedocle, che ENEL intenderebbe ancora realizzare, a distanza di quasi vent’anni dalla progettazione dell’impianto, in forza delle recenti anacronistiche decisioni del governo italiano.

Siamo reduci da una intensa e interessante stagione congressuale, regionale e nazionale, caratterizzata dallo slogan “L’Italia in Cantiere”: non solo gli ambientalisti, ma soprattutto gli scienziati e i docenti universitari, ed ora anche i politici e i sindacalisti più coraggiosi e più avveduti, hanno ben compreso l’esigenza di abbandonare ogni dipendenza dalle fonti fossili, vero veleno del pianeta, sostituendo il pur necessario approvvigionamento energetico con le fonti rinnovabili. La direzione intrapresa per decarbonizzare il nostro Paese, ha sinora un passo troppo lento rispetto alle vere esigenze italiane e mondiali. In altri Paesi, persino in Cina, c’è una svolta decisa verso le rinnovabili. In tal senso l’industria europea e mondiale sta muovendo passi da gigante e noi italiani corriamo il rischio di restare indietro. In Sicilia, dove le caratteristiche geografiche e climatiche sono ideali alle energie rinnovabili, ci troviamo a contrastare un progetto datato, già respinto da ragioni storiche, tecniche, scientifiche ed economiche, riesumato da una classe politica priva di visione, e ciò piuttosto che indirizzare gli investimenti pubblici e privati, l’impresa, l’università, le professioni, verso l’unica alternativa possibile per garantire un futuro al pianeta e al nostro territorio, ossia la transizione ecologica ed energetica, da perseguire prevalentemente attraverso le energie rinnovabili.

Per tutto questo aderiamo, con convinzione, all’appello, preannunciando iniziative a carattere scientifico e divulgativo, che già a partire dalle prossime settimane vedranno Legambiente al centro di una campagna di informazione della popolazione, contando anche sulla piena e leale collaborazione dell’associazionismo serio, che non si limita al “NO” ai progetti inutili e dannosi, ma che intende apportare il proprio contributo e la propria visione al dibattito pubblico sui temi energetici e di sviluppo sostenibile del nostro territorio”.

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