Favara, omicidio Ciffa e agguato Nicotra: previsto il prelievo coatto del Dna a due indagati

Dopo il rifiuto da parte degli indagati al prelievo del Dna, i favaresi Antonio e Calogero Bellavia di 44 e 27 anni, dovranno ora subire il “prelievo coattivo” dei campioni biologici dopo quanto disposto dal gip del Tribunale di Palermo.

Il prelievo servirà ad accertare eventuali prove dopo le analisi in corso per confrontare i profili genetici e capire così se vi sia un legame tra l’omicidio avvenuto nell’ottobre del 2016 a Favara dell’empedoclino Carmelo Ciffa e l’agguato, sempre a Favara, avvenuto nel maggio dello scorso anno ai danni di Carmelo Nicotra, il 35enne ferito a colpi d’arma da fuoco. I due fascicoli d’inchiesta erano stati unificati dai giudici della Dda di Palermo.

Il prelievo era stato chiesto dai pm per verificare eventuali compatibilità con la traccia biologica presente in un mozzicone di sigaretta prelevate nei pressi del luogo dell’agguato. Dopo il rifiuto da parte dei due indagati e la richiesta ai giudici, ora i due dovranno essere sottoposti al prelievo di una traccia biologica.