Inchiesta “Black list”, Di Rosa: “E se la collaborazione di Campione fosse l’inizio di una rivoluzione?”
L’ex consigliere comunale di Agrigento, e presidente del movimento Civico “Mani libere”, Giuseppe Di Rosa (in foto), da sempre vicino a chi per ottenere lavoro deve “adattarsi al sistema” politico o lasciare la nostra terra, interviene a seguito dei recenti fatti di cronaca dopo gli arresti di oggi scaturiti dall’inchiesta “Black list” nati dalla lista ritrovata all’imprenditore agrigentino Massimo Campione.
“In Sicilia – afferma Di Rosa – o paghi la tangente alla politica e ai “suoi” dirigenti o sei fuori dai giochi di potere.
Da sempre ho gridato nel nulla, sono vicino a chi come Massimo Campione ha finalmente deciso di rompere gli indugi, sono al loro fianco ed invito quanti hanno subito dal malaffare lo stesso trattamento per ottenere lavori pubblici a fare lo stesso, “LIBERIAMO LA SICILIA”. Imprenditoria e politica sana si possono fare, basta col MALAFFARE! Ecco quale sistema sceglie chi deve amministrare a fare carriera politica!“, conclude Di Rosa.