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Licata, sottoscritti i contratti di stabilizzazione del personale precario al Comune

Più che il raggiungimento di traguardo un traguardo, dopo trent’anni di attesa, è stata la realizzazione di un sogno, una giornata storica quella che nel pomeriggio di oggi hanno vissuto i 131 dipendenti ,ex precari, in forza al Comune di Licata, con la sottoscrizione del contratto di stabilizzazione.

Un evento che è stato vissuto alla presenza del Sindaco Giuseppe Galanti, degli assessori Antonio Pira e Laura Termini, del Segretario generale Pietro Amorosia, e di alcuni esponenti delle organizzazioni sindacali.
Nel suo intervento di apertura, il Sindaco Galanti, ha voluto mettere in risalto l’impegno profuso dall’Amministrazione comunale che, pur consapevole della grave situazione economico – finanziaria in cui versa l’Ente, non ha mai minimamente pensato di dichiarare il dissesto e di sfruttare ogni utile occasione che la legge ha offerto, per inglobare, a titolo definitivo, nell’organigramma del Comune, i neo dipendenti di ruolo, invitandoli a gioire di questo momento e a collaborare per la funzionalità dei servizi che sono loro affidati. Inoltre, è stato anticipato, dallo stesso sindaco l’intenzione di organizzare dei corsi di formazione professionale, al fine di accrescere ulteriormente le competenze già acquisite dal personale in questione nel corso degli anni di servizio.
Oltre al Sindaco, per l’Amministrazione hanno preso la parola anche l’assessore al personale, Antonio Pira ed il Segretario Generale che si è soffermato soprattutto sull’aspetto tecnico derivante dalla sottoscrizione del contratto di stabilizzazione.
I rappresentanti sindacali nel prendere la parola, hanno dato merito all’Amministrazione comunale per l’impegno profuso, nonostante le difficoltà economiche, per essere riuscita, al contrario di quanto non ancora fatto in altri grossi centri della provincia, a dare certezza futura a tutti i dipendenti tutti in forza al Comune.
Tra tanta gioia, un momento di commozione nel ricordare i quattro colleghi che, essendo deceduti nel corso degli anni, non hanno potuto raggiungere il traguardo della stabilizzazione.

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