Prosegue l’attività dell’Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, che in qualità di Stazione Unica Appaltante ha aggiudicato due appalti per conto dei Comuni di Favara e Sciacca.
Continua l’attività dell’Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale, che nell’ultima seduta ha aggiudicato alcune gare.
Il pubblico Ministero Brunella Sardoni ha chiesto la condanna per Giovanni Lattuca, 54 anni ex dirigente del Settore Socio Assistenziale del Comune di Agrigento, Anna Maria Principato, 54 anni, impiegata comunale e Maria Rita Borsellino, 46 anni titolare della Ditta Tetris.
Continuano ad emergere particolari sull’inchiesta “Black list” dopo il ritrovamento del “libro mastro” in possesso dell’imprenditore agrigentino Massimo Campione.
Una vicenda che è solo l’inizio. La collaborazione dell’imprenditore agrigentino Massimo Campione apre nuovi scenari su ciò che è il mondo degli affari, e degli appalti in particolare, in Sicilia.
Ormai in tutta Italia, dalla Sicilia al Piemonte, le mafie si infiltrano negli appalti pubblici grazie alle aggiudicazioni di gara col massimo ribasso, sistema consentito dalla vigente legge nazionale che recepisce il principio comunitario della più ampia concorrenza possibile.
“Riteniamo che il Consiglio dei ministri abbia impugnato, in maniera legittima, la legge regionale sugli appalti “in quanto, sul piano strettamente tecnico”, la disposizione è in contrasto con l’articolo 117 della Costituzione che riserva esclusivamente alla competenza legislativa dello Stato la materia della tutela della concorrenza“.
Oltre dieci milioni e 200 mila euro immessi sul mercato delle opere pubbliche e delle commesse pubbliche di servizi; decine di migliaia di giornate lavorative per maestranze, artigiani e professionisti, al fine di tentare di ridare fiato e slancio all’ormai asfittica economia dell’agrigentino.
Nuove regole per i comuni che utilizzano il Libero Consorzio Comunale di Agrigento come Centrale di Committenza per le gare di appalto.
Sull’approvazione da parte dell’Ars della riforma della legge sugli appalti in Sicilia è intervenuto il vicepresidente vicario dell’Ance Sicilia, Salvatore Arcovito: