Gesto intimidatorio a danno di una guardia giurata di Canicattì dopo il ritrovamento di una testa mozzata d’agnello ed una cartuccia calibro 12 all’interno dell’abitacolo della sua auto.
“Quello che è accaduto l’altro ieri notte, gli spari contro la mia macchina, all’interno del cortile di casa, in piena notte, è di una violenza inaudita, ci ripropone quella Sicilia che tutti noi vorremmo dimenticare, la Sicilia prepotente, ignorante, ottusa, che conosce soltanto il linguaggio della violenza e non riesce ad esprimersi diversamente”.
“Tutta la solidarietà umana ed istituzionale mia e dell’intera Giunta Comunale all’Assessore Avv. Francesco Montalbano e ai suoi familiari per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima questa notte”, queste le prime parole del Sindaco Carmelo Pace.
Avrebbero aspettato che venisse a passare le ferie nel suo paese d’origine, per impaurirlo, presumibilmente, con un atto intimidatorio.
Un probabile atto intimidatorio si è verificato a Palma di Montechiaro.
“Sostegno, vicinanza e solidarietà”. Piero Giglione, candidato a sindaco alla ultime Amministrative al Comune di Raffadali, si schiera al fianco del sindaco di Castrofilippo, Lillo Sferrazza, destinatario di un atto intimidatorio.
Il comune di Castrofilippo sotto l’occhio della mafia?
Neanche il tempo di giurare per sancire l’insediamento del nuovo Consiglio comunale che partono le prime intimidazioni.