Italia Viva Sicilia, grazie al responsabile regionale Ambiente, Claudio Lombardo, ha sollevato una questione importantissime che riguarda la tutela di zone vulnerabili e che vanno tutelate perché adiacenti anche alla Valle dei Templi, patrimonio dell’Unesco.
Il The New York Times del 13 gennaio scorso ha acceso i riflettori sugli atti vandalici alla Scala dei Turchi e ha sottolineato l’impegno immediato delle istituzioni e della società civile per cancellare lo scempio.
Scala dei Turchi di Realmonte protagonista ieri in un servizio mandato in onda al Tg1.
Allarme erosione costiera nell’agrigentino. Non solo Eraclea Minoa, tutta la costa interessata dal fenomeno erosivo.
“Sbarchi fantasma” nell’agrigentino. Un tema ricorrente ed importante, tanto da attirare l’attenzione del famoso “The New York Times” che in un articolo ha parlato del fenomeno e delle cifre degli ultimi sbarchi di migranti sulle coste dell’agrigentino nelle ultime settimane.
“A vedere come è combinato il Ponte Morandi, vengono i brividi alla schiena“. L’allarme è dell’associazione ambientalista MareAmico Agrigento che torna a parlare delle condizioni dei viadotti e dei ponti nell’agrigentino.
Pericolo viadotti nell’agrigentino dopo l’allarme lanciato dall’associazione ambientalista “MareAmico” Agrigento che in un dossier ha mostrato la condizione in cui versano i ponti sul torrente Spinola, quello sul torrente Salsetto e il Re.
Oltre 100 metri di costa erosi negli ultimi 20 anni a Eraclea Minoa. E il dato lanciato da MareAmico Agrigento che tramite il responsabile Claudio Lombardo, da sempre impegnato sulle tematiche ambientali, ha voluto lanciare l’allarme su ciò che sta accadendo alle coste agrigentine.
Si è svolta ieri mattina la conferenza stampa convocata dall’associazione ambientalista di MareAmico Agrigento per portare a conoscenza alcune importanti novità.
Erasmo Palazzotto di “Si” e il pentastellato Giancarlo Cancelleri, basiti per il nullaosta dato dalla giunta di Siculiana per la costruzione di un resort a Torre Salsa, fanno un’interrogazione al Ministro dell’ambiente e chiedono chiarimenti agli assessori di Siculiana, dell’Ars e ai dirigenti regionali.