Avrebbe fatto prostituire la figlia minorenne. Il Tribunale di Sorveglianza di Palermo ha rigettato la richiesta avanzata dalla difesa nei confronti di una mamma di Menfi di essere affidata in prova ai servizi sociali.
I poliziotti del Commissariato di Polizia di Licata hanno arrestato un 53enne in esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la corte d’Appello di Palermo poiché condannato definitivamente alla pena di 8 anni di reclusione e al pagamento di una multa di 30 mila euro.
Il pubblico ministero di Agrigento ha chiesto sette rinvii a giudizio nell’ambito dell’inchiesta denominata “Saponara” su un presunto giro di prostituzione nel centro storico di Agrigento.
E’ stata assolta “perchè il fatto non sussiste” una donna 34enne di origini romene ma residente a Cammarata, finita nei guai con altri soggetti per un per un presunto giro di prostituzione di sudamericane in un’abitazione a Porto Empedocle.
Sono quattro le condanne emesse dal Tribunale di Agrigento nell’ambito dell’inchiesta denominata “Semiramide” su un presunto giro di prostituzione di giovani donne di origini romene fra Reggio Calabria e Licata.
Si terrà il prossimo 1 ottobre l’udienza del processo d’appello a carico di quattro soggetti coinvolti nell’operazione – avvenuta oltre dieci anni addietro – che ha sgominato un presunto giro di prostituzione in un locale notturno di Licata.
Cinque le condanne chieste dal pm di Agrigento ad altrettanti imputanti nell’ambito del processo scaturito dall’operazione denominata “Semiramide” che ipotizza un giro di prostituzione fra Licata e Reggio Calabria.
Non tutti i reati sarebbero prescritti, quindi avanti con il troncone del processo scaturito dall’inchiesta sul presunto giro di prostituzione in un locale agrigentino.
Avviso di conclusione delle indagini per tre soggetti accusati di avere gestito un giro di prostituzione poi sfociata nell’operazione denominata “Bed & Babies” condotta dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento.