fbpx
Regioni ed Enti Locali

Val d’Akragas, le precisazioni di Nino Lauretta: “ecco la verità”

enzo-laurettaLe invio qui di seguito questa mia, insieme a un altro allegato, con foto e notizie che chiariscono inequivocabilmente la Storia e la Verità sulla intera “questione Val d’Akragas”“.

La precisazione arriva da Nino Lauretta, figlio ed erede del prof. Enzo (in foto), in replica alla nota stampa resa pubblica nei giorni scorsi sullo storico gruppo folkloristico del Val d’Akragas.

A tal proposito, Nino Lauretta precisa:

– Non risponde al vero che il Gruppo di Lello Casesa ritorna alla Sagra dopo 10 anni. Lo stesso vi prese parte nel 2013 (vedi foto allegata con banner provvisto di data) mentre in un video di una emittente televisiva al minuto 8:00 si potrà vedere il gruppo partecipare (https://www.youtube.com/watch?v=RQVymZel7Ug); inoltre fu presente anche nell’edizione 2010, nella quale mi occupavo di organizzare il Festival, esibendosi nello spettacolo del sabato sera.
-Che “una Commissione di esperti di fama internazionale che guidavano l’Unesco a Parigi assegnò al Val d’Akragas un premio speciale per la danza nel 1977” suona come una bufala; normalmente le commissioni serie che guidano l’Unesco (vi sono commissioni che guidano l’Unesco o il contrario??? boh) se si riuniscono producono nel contempo un verbale e dubito che abbiano sentito l’esigenza “spontanea” di emettere un provvedimento di tale genere. In ogni caso, qualunque premio ricevette il Val d’Akragas del 1977, del quale io facevo parte, e non posso dire lo stesso di Lello Casesa che non aveva ancora cominciato la sua carriera folklorica, non venne conferito al suo gruppo che nulla ha che vedere con quello fondato da mio padre, giacché come è stato chiarito, nell’altro allegato che le fornisco, trattasi di gruppi differenti.
– Circa, poi, l’autenticità del materiale folklorico in genere, del primo ma soprattutto dell’attuale Val d’Akragas, preme far rilevare che:
per quanto riguarda le danze, si tratta prevalentemente di danze inventate, risalenti ad un periodo recente, specialmente anni 90/2000, così come del resto quelle risalenti agli anni 60 e 70, con passi figure coreografie importate per lo più dall’Europa dell’Est, sapientemente e ingegnosamente adattate da Pippo Agozzino che fece da coreografo di entrambi i gruppi;
mentre, per quanto riguarda “gli antichi costumi” realizzati qualche anno fa (2012/13), cosiddetti “risalenti al 1850” ma disegnati dall’agrigentino Gerlando Dispenza e realizzati dall’Accademia della arti di Brera, emergono molti dubbi sulla loro autenticità, in quanto lo stesso autore nel corso di una trasmissione di una emittente agrigentina affermava di essersi ispirato alla Cavalleria Rusticana, che notoriamente è una opera teatrale e sarebbero, tutt’alpiù, ispirati a costumi di scena e per questo abbastanza lontani dall’essere “originali”. Anche se, a onor del vero,essi risultano se non originali quanto meno belli e appariscenti.
-L’ultima discutibile affermazione del Presidente dell’attuale gruppo Val d’Akragas riguarda anche quella della data di fondazione del gruppo dei “Piccoli” che avrebbe compiuto vent’anni, sebbene lo STATUTO riporterebbe una data recente.
Infine, visto che Lello Casesa continua a far riferimento ai Trofei ottenuti, lo invito a mostrare onestà intellettuale e a restituire ai legittimi proprietari quelli antecedenti il giugno 1991, data effettiva della fondazione del suo gruppo, come viene evidenziato nella nota stampa del Prof. Enzo Lauretta, ideatore e fondatore del Festival Internazionale del Folklore, fondatore e primo presidente del Val d’Akragas, del Piccolo Teatro pirandelliano, del premio Cinema-Narrativa Efebo d’oro, della Società Sportiva Akragas nonchè del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani“.
Nino Lauretta,
figlio ed erede del Prof. Enzo Lauretta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.