Agrigento, equilibrio finanziario instabile: al via il “Piano Straordinario di Risanamento” – VIDEOINTERVISTA

Sarà discusso oggi nel corso di una nuova seduta di giunta comunale, il “Piano Straordinario di Risanamento” del Comune di Agrigento, predisposto dall’assessore comunale al bilancio Giovanni Amico e dal Sindaco, Lillo Firetto.

Dopo la nota della Corte dei Conti che pone, dopo l’audizione in pubblica adunanza, delle pesanti criticità a valere sul rendiconto 2014, ma che viene fuori una condizione che si è incancrenita nel tempo a partire dal 2012. 

“Siamo stati alla Corte dei Conti – afferma l’assessore Amico – a dare una serie di informazioni richieste sui rilievi posti e reiterati negli anni, dal 2012 al 2014, sulle finanze dell’Ente. Uno degli elementi più critici che venivano rilevati dalla Corte dei Conti è quello dell’immobilismo dell’Ente rispetto a temi importanti. In quella sede abbiamo mostrato l’attività fatta nel corso della seconda metà del 2015 e dei mesi del 2016, ma soprattutto abbiamo portato a conoscenza della Corte la volontà di avviare due strumenti che parallelamente avrebbero dovuto affrontare le problematiche poste in un periodo di tempo congruo che era quello del nostro mandato“.

“Il rendiconto del 2015 – sottolinea Amico – ci restituisce un dato che ineluttabile rispetto alla sua priorità che ci da elementi di valutazioni per le modalità di uscita da questa situazione, che è la certezza che il piano di riequilibrio pluriennale comunque non elimina le cause che hanno generato questa situazione che sono radicate nell’organizzazione dell’Ente e nella gestione delle procedure, nonchè nelle condizioni economiche della città”.

“Rispetto a questo, vareremo un piano che chiameremo “Piano Straordinario di Risanamento” che sostanzialmente rappresenta una piattaforma di linee guida che saranno date come indirizzo a tutti i settori del Comune che faranno scaturire una serie di atti gestionali che sono tese al recupero e alla valorizzazione delle risorse, ovvero quelle di natura economiche, finanziarie, ma anche quelle patrimoniali”.

Si tratta di una piattaforma complessa di interventi che riguardano sia la gestione dei problemi passati ed ereditati, ma che va verso il miglioramento della gestione corrente. Un passato che ha condizionato una situazione economica instabile che ha creato una condizione di debolezza del Comune. Da qui, l’amministrazione ha annunciato di varare accanto al piano di riequilibrio economico pluriennale un nuovo “Piano Straordinario di Risanamento” per dare continuità all’Ente.

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