Milano (RSU ASP Agrigento): “ok stabilizzazioni, sindacalisti tornino ad occuparsi dei lavoratori di ruolo”

“Avviati puntualmente i processi di stabilizzazione del personale precario da parte dell’ASP di Agrigento, in applicazione del D. Lgs. 75/2017, cosiddetto Decreto Madia, auspico che gli esponenti sindacali, negli ultimi tempi molto impegnati ad occuparsi della stabilizzazione, tornino ad occuparsi delle aspettative e dei problemi del personale di ruolo.

Il Decreto Madia, oltre a prevedere le già citate stabilizzazioni, disciplina le Progressioni Verticali del personale interno già a tempo indeterminato, prevedendo all’art. 22 comma 15, e solo per il triennio 2018/2020, la possibilità di attuare, nel rispetto di determinati vincoli, specifiche procedure selettive riservate.
Un nuovo strumento normativo che va a modificare ed integrare il D. Lgs 165/2001 che, all’art. 52 comma 1-bis, prevede, in caso di concorso pubblico, la possibilità per l’Amministrazione di destinare al personale interno una riserva di posti fino al 50 % di quelli messi a concorso.

Invito, pertanto, i sindacalisti ad adoperarsi con determinazione per l’istituzione di un tavolo tecnico in cui discutere con l’Amministrazione l’adozione di un percorso che consenta il tanto atteso avanzamento di carriera dei lavoratori.
Importante questione, inoltre, di cui dovrebbero celermente occuparsi tutti gli esponenti sindacali è quella che riguarda gli ex contrattisti neo assunti a tempo indeterminato in regime di part time (24 ore settimanali ed annesse difficoltà salariali), un bacino di lavoratori particolarmente attenzionati da precari e che ora sembrano essere stati dimenticati” così il componente RSU dell’ASP di Agrigento, Giuseppe Milano.