Milano (RSU ASP Agrigento): “comprensibile l’amarezza degli ex contrattisti assunti a 24 ore”
“Mi preme tornare sulla vicenda degli ex contratti assunti a tempo indeterminato a 24 ore settimanali, corteggiati da qualche sindacalista fin quando erano precari (tessere?) e che, da quando sono di ruolo, sembrano essere stati dimenticati.
Una vicenda rimasta per molto tempo nel silenzio, rotto solo di recente da una nota della CISL nella quale si chiede all’Amministrazione di reperire i fondi da destinare all’aumento orario contrattuale.
Una piccola presa di posizione da parte di questo Sindacato, unico al momento, a cui deve seguire, però, un’azione più concreta.
Comprendo l’amarezza di questi lavoratori, di fatto risorsa umana e professionale di questa Azienda, che avendo, la maggior parte di essi, una famiglia da mantenere, si trovano in palese difficoltà essendo a stipendio ridotto.
Un’amarezza acuita dalla circostanza che altri lavoratori ex contrattisti, a seguito di precedente stabilizzazione, sono stati contrattualizzati a tempo pieno e che, presumibilmente, altri potrebbero esserlo a conclusione delle già attivate procedure concorsuali riservate ai precari e previste dal Decreto Madia.
Invito ancora una volta i sindacalisti a mettere la questione al centro della loro agenda e a mettere il massimo impegno per cercare di risolvere celermente e definitivamente questo problema” così il componente della RSU dell’ASP di Agrigento, Giuseppe Milano.