Operazione “Duty Free”: ascoltati i medici

Continuano a emergere alcune indiscrezioni circa i primi interrogatori dopo l’operazione denominata “Duty Free” condotta dalla Guardia di Finanza con il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento, che ha coinvolto nomi illustri dell’imprenditoria agrigentina e funzionari dell’Agenzia delle Entrate.

Ad essere coinvolti nomi noti dell’imprenditoria agrigentina e funzionari dell’Agenzia delle Entrate. Il Gip del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ha ascoltato i medici coinvolti nell’inchiesta. Si tratta di Santo Pitruzzella, 65 anni di Favara, accusato di aver prodotto false certificazioni mediche al funzionario dell’Agenzia delle Entrate, Giuseppe Castronovo, per assentarsi dal lavoro; e di Giovanni Crapanzano, 67 anni di Favara, accusato di aver sottoscritto tre certificati falsi sempre a vantaggio del Castronovo. I due medici hanno respinto le accuse rivolte, evidenziando che non si tratta di certificazioni false.

Si è avvalsa invece della facoltà di non rispondete la moglie di Giuseppe Castronovo, la 50enne Piera Callea, indagata con l’accusa di falso. La donna è difesa dall’avvocato Santo Lucia.

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